Coaching: Il ruolo del Coach tra sogno e trasformazione

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Coaching: questa volta ti voglio proporre una riflessione, qualcosa che caratterizza il mio lavoro e non solo.

Per me è una questione di vita, di missione personale, e continuo a cercare e reclutare altre persone che condividano questo pensiero per un progetto che vuole, semplicemente cambiare il mondo.

Nei giorni scorsi mi è capitato sotto gli occhi un link ad un video su youtube che mi aveva già colpito la prima volta che lo avevo visto. Voglio condividerlo con te. Insieme ad alcune considerazioni.

A dispetto di qualsiasi sfortuna, di qualsiasi stato iniziale, ogni essere umano ha una forza incredibile di usare i suoi talenti.

Questo ragazzo Emanuel, nato in Iraq esposto, come il fratello, a radiazioni che lo hanno fatto nascere con gravi menomazioni fisiche.

Nato in una situazione in cui non conosce neppure la sua effettiva età, in quanto quando è stato trovato dalla madre adottiva Australiana, non aveva un atto di registrazione alla nascita, né un passaporto.

E’ stato allevato in un ambiente positivo, che ha scelto di credere in lui, nelle sue potenzialità.

E a differenza di tante persone, sicuramente molto più “fortunate” di lui, sul fronte fisico e delle situazioni di partenza, ha scelto di passare all’azione, di perseguire il suo sogno.

Nel video dell’X Factor Australiano, canta la canzone di John Lennon, “Immagine”.

coachingUn video educativo, e sconvolgente nella sua semplicità ed intensità emotiva. Abbinato al significato della canzone è, a mio avviso di una potenza sconvolgente.

Il ruolo del Coach deve essere quello di chi aiuta a trovare il talento di ogni persona che gli si presenta davanti, la invita a mostrarsi pienamente a se stessa e successivamente, se lo vuole al mondo, per il raggiungimento dei suoi obiettivi e eventualmente dei suoi sogni.

Il ruolo del Coach è quello di risvegliare il mondo in cui stiamo vivendo perché comprenda che ciò che è importante nella vita non è il potere, il possesso, la fama, la gloria, bensì l’emozione, l’umanità, la profondità della vita umana.

Qualcuno può pensare che io sia un sognatore, ma non sono l’unico, ormai.

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Imagine (testo originale)

Imagine there’s no heaven It’s easy if you try No hell below us Above us only sky

Imagine all the people living for today

Imagine there’s no countries It isn’t hard to do Nothing to kill or die for And no religion too

Imagine all the people living life in peace

You, you may say I’m a dreamer, but I’m not the only one

I hope some day you’ll join us And the world will be as one

Imagine no possessions

I wonder if you can No need for greed or hunger

A brotherhood of man Imagine all the people sharing all the world

You, you may say I’m a dreamer, but I’m not the only one

I hope some day you’ll join us And the world will be as one.

 Immagina (traduzione del testo)

Immagina che non esista nessun paradiso

E’ facile se ci provi

Nessun inferno sotto di noi

Sopra di noi solo il cielo

Immagina che tutti vivano per il presente

Immagina se non ci fossero nazioni Non è difficile farlo

Niente per cui uccidere o morire

E nessuna religione Immagina che tutte le persone vivano in pace

Potresti dire Che sono un sognatore, ma non sono l’unico

Spero che un giorno ti unirai a noi E il mondo sarà una cosa sola

Immagina che non ci siano proprietà

Mi chiedo se ci si riesca

Nessun bisogno di avidità o fame

Una fratellanza di uomini

Immagina che tutte le persone condividano il mondo intero

Potresti dire Che sono un sognatore, ma non sono l’unico

Spero che un giorno ti unirai a noi

E il mondo sarà una cosa sola.

 

Marco Valerio Ricci

Licensed NLP Master Trainer & Coach

 

 

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