Programmazione Neuro Linguistica: 10 anni di matrimonio

Programmazione Neuro Linguistica

Programmazione Neuro Linguistica: oggi ti voglio parlare di qualcosa di diverso e in parte personale.

Alcuni giorni fa è stato il 10 anniversario di matrimonio tra mia moglie e me. E festeggiamo!

programmazione neuro linguistica
So che per molti è una non notizia, un grande “E quindi?” nella loro mente.
Allo stesso tempo è un grande successo, per una coppia che ha una visibilità pubblica, che spesso è in ambienti televisivi o dello spettacolo (nei quali, dobbiamo dirlo, le relazioni di lungo termine non sono il riferimento più comune??), che lavora molto con persone che si trovano ad affrontare situazioni che li portano a ripensare le scelte del passato, come il partner con cui condividere la propria vita.
Come Programmatore Neuro Linguista, la mia abitudine è quella di individuare le strategie che permettono alle persone di ottenere specifici risultati. Questo per migliorare tali strategie, se non sufficientemente efficaci, o per renderle replicabili nel caso che sia auspicabile il risultato ottenuto.
In gergo piennellistico si chiama “Modellamento”.
Una delle tecniche meno conosciute nell’ambito della Programmazione Neuro Linguistica e soprattutto più citata a sproposito.
Modellare non vuol dire copiare un’azione, né un comportamento, bensì estrarre le strategie inconsce di una persona, crearne una serie di equazioni che le rendano “stabili” e replicabili e a quel punto installarle in noi stessi o in altre persone in maniera che diventino un processo inconscio.
Ma dedicherò uno degli articoli specifici sulle tecniche di Programmazione Neuro Linguistica a questo specifico argomento.
Nei giorni scorsi è capitato in molte occasioni che le persone rimanessero colpite dalla durata del nostro rapporto, ancor di più nel momento in cui venivano a conoscenza del fatto che stiamo insieme da quai 18 anni. La prima domanda che ci è stata posta è, “Come avete fatto?”. 🙂
Che a me fa sempre pensare ad uno stupore dato dalla conoscenza di uno dei due membri della coppia… ?? 😉
Prendendo la domanda seriamente, invece, se cerco la strategia che ci ha permesso di ottenere questo primo risultato nella nostra coppia, ecco che entrano in gioco fattori a sorpresa.
Spesso nella nostra cultura si è condizionati a pensare che l’Amore per l’altra persona sia la forza che tiene in piedi qualunque rapporto. Spesso mi son chiesto, “È proprio vero?”.
Nel nostro caso, come nella maggior parte dei casi, no.
L’amore è un sentimento fortissimo, ma appunto è un sentimento.
Quante volte sull’onda di un sentimento ci facciamo pervadere da sensazioni non positive nei confronti di chi proviamo sensazioni indescrivibilmente positive?
Vi siete mai infuriati con un figlio, uno dei vostri genitori o una persona che amate?
Effettivamente capita, nonostante o proprio a causa dell’intensità del sentimento.
Il paradosso è che, se si basa la durata di una relazione esclusivamente su un sentimento, per quanto importante e grandioso come l’Amore, i rischi che la relazione arrivi ad un punto di stallo aumentano considerevolmente. Sembra strano ed è proprio così.
Un sentimento è, come dice la parola stessa, legato a ciò che sentiamo.
E questo è il limite implicito del basarsi esclusivamente sul sentimento. Ciò che sentiamo varia in base a così tanti fattori, interni ed esterni da noi, che non può essere sufficiente.
Come, diranno alcuni, la Programmazione Neuro Linguistica non dovrebbe insegnare ad essere noi a guidare i nostri stati d’animo, fino ai nostri sentimenti?
In un certo senso si, ed è proprio qui il punto!
Per guidare noi stessi, ciò che proviamo, i nostri comportamenti, dobbiamo imparare come funzionano, come li generiamo, altrimenti invece di guidare noi stessi, rischieremo di farci guidare da loro. E che quindi, nel momento in cui un forte sentimento si “trasforma”, non ci siano le basi e i presupposti per saperlo recuperare pienamente.
Questo è il caso di tantissimi rapporti di coppia che finiscono nell’insoddisfazione generale, lo hai mai notato? Quale che sia la tua situazione sentimentale, ricorda, nel momento che vuoi far durare un rapporto, una relazione , il segreto è smettere di guardare all’esterno per riconoscere i segnali del sentimento. Ascolta le tue sensazioni, analizza le tue rappresentazioni interne, allinea la tua mente razionale con la tua mente viscerale e con quella emotiva (mente, cuore e viscere) e poi ascolta le emozioni che desideri generare con la persona e crea le condizioni per esprimerti pienamente.
Ovviamente, se sentissi la necessità di un Coaching Emozionale, chiamami, io e il mio staff saremo felici di poterti supportare anche in situazioni di coaching “formale”.
Nell’augurio di sentirti di invito a pensare “Se sapessi che questo è l’ultima volta che vedo questa persona nella mia vita, vorrei trattarla/o proprio così?”
Al tuo successo come essere umano!

Marco Valerio Ricci
***L’Allenatore della Felicità***
Licensed NLP Master Trainer

in Programmazione Neuro Linguistica & Coaching

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