Coaching: un processo pratico da seguire mentre leggi.

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Coaching: un processo pratico da seguire mentre leggi.

A dicembre dell’anno scorso, l’argomento più diffuso, se ricordi bene, era la profezia dei Maya sulla fine del mondo.

Le persone si dividevano tra fautori della fine del mondo e chi sosteneva tesi diverse.

Se mi segui da un po’ saprai che ho sempre sostenuto che il concetto di fine del mondo non era affatto fisico, piuttosto sarebbe stato strutturale.

E mi sembra piuttosto riscontrabile che, in questo senso, il mondo sia “finito”, cioè cambiato.

Allo stesso tempo, se mi stai leggendo, è un dato di fatto che il mondo fisico non è finito affatto.

Ma ti propongo un esperimento, così, per curiosità. Ti va di esplorare un po’ con me?
Si?
Allora prenditi un momento per giocare un pochino assieme, vedrai ti sarà utile. 😉

 

coachingImmagina per un attimo che in realtà il mondo finisse al termine delle prossime 24 ore, cosa succederebbe? Quali 3 cose vorresti fare?

Mmm, e se invece avessi un anno intero? Quali sono le tre cose che vorresti realizzare?

Ok, adesso prenditi un appunto sulle risposte prima di proseguire a leggere.

Lo so, lo so, non hai carta e penna, ma almeno le note dell’ipad? 😉

Adesso che le hai scritte (perché lo hai fatto veeeeroooo?), voglio che tu ti chieda una domanda tipica da coaching.

 

Stai vivendo queste come priorità nella tua vita?

Vedi, molte persone dicono “Lo farò un giorno o l’altro”.

Finché non ci rendiamo conto che abbiamo continuato a procrastinare, giorno dopo giorno.

Quindi, che ne dici di iniziare adesso? Semplicemente facendolo, trasformando le tue priorità in realtà.

Se hai letto “Le sette regole del successo” (Il cui titolo originale è in realtà molto più evocativo: “Le 7 abitudini delle persone altamente efficaci” e se non lo avessi ancora letto…corri a comprarlo, è un must read se tieni a te stesso), di Stephen Covey,

coachingavrai letto la metafora dei sassi grandi, che rappresentano le priorità nella vita, quelle da mettere in ordine per prime, per poi riempire gli altri spazi con i sassi più piccoli, fino ad arrivare alla sabbiolina.

Bene queste priorità sono i sassi grandi, quelli di cui dovremmo prenderci cura per primi, perché sono le cose veramente importanti per noi nella nostra vita.

Ma tante volte perdiamo di focalizzazione e ci impegniamo nel sistemare i sassolini e la sabbia…e non troviamo più spazio per ciò che dentro di noi conta veramente.
Nella tua vita tu vuoi dar sempre priorità alle cose grandi, importanti. E lo stesso vale nella tua attività lavorativa.

Quante volte investi del tempo su decisioni che hanno un basso impatto, o magari nullo, sui tuoi affari?
Quante volte ti ritrovi ad essere occupato, ma non a fare le cose giuste e prioritarie?
Se riempi il tuo contenitore tempo con questo tipo di attività, la sabbia per intenderci non ci sarà più tempo a disposizione per dedicarti a quelle cose che sono veramente importanti…i tuoi sassi grandi.
Questo è il motivo per cui la tua prima priorità deve essere individuare e definire la tua prima priorità.
Se trovassi qualche difficoltà ad individuare le tue priorità, è importante che ti faccia aiutare con il coaching da qualcuno che ti sappia guidare nel definirle veramente. (Questo è il ruolo di un Coach, se vuoi…ne ho visto passare giusto uno che potrebbe fare al caso tuo 😀 )

Questo è il momento giusto per passare all’azione: prendi quelle tre cose che ti sei annotato e blocca il tempo nella tua agenda in maniera da iniziare ad agire immediatamente per realizzarle.

Ad esempio, se una delle tue priorità è realizzare qualcosa di importante, magari creare il tuo sito, piuttosto che scrivere un racconto, beh, cancella del tempo sufficiente dalla tua agenda, possibilmente in momenti in cui sei più creativo.

Se desideri organizzare un evento, prenditi il tempo per andare a visitare la location dove potresti farlo.
Questo è sicuramente solo un piccolo passo nel processo, ma realizzandolo ti ritroverai già un passo più vicino al raggiungimento del tuo obiettivo.

Non permettere alla tua vita o alla tua attività di rimanere immobile ancora per un anno…ricordati la profezia dei Maya.

Il momento per agire è oggi, è adesso, non è poi così sicuro che un domani ci sarà…
Non è un bel pensiero, ma è la realtà. Solo l’azione porta ai risultati, solo quando tu agisci in allineamento con le tue passioni, con i tuoi desideri e le priorità senti dentro quell’inspiegabile sensazione di gioia e calore che definiamo felicità!

Marco Valerio Ricci ***L’Allenatore della Felicità***

Master Trainer in Programmazione Neuro Linguistica & Coach

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