Coaching: tenere le persone migliori

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Coaching: tenere le persone migliori

Una delle maggiori sfide delle organizzazioni oggigiorno è la fidelizzazione delle persone

che hanno raggiunto un alto grado di capacità nel settore specifico in cui tale organizzazione opera, sia essi siano Manager o Sportivi le Aziende sempre di più si rivolgono ai professionisti del coaching.

Il coaching è un’attività professionale specialistica con l’obiettivo di aiutare le persone a  migliorare nella loro professione, sostenendole emotivamente nelle loro performance e aiutandole ad acquisire maggiori competenze.

Il professionista del Coaching è conosciuto come il Coach ad evocare l’allenatore ed in questo caso: l’allenatore della mente.

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Istintivamente si pensa all’ambito lavorativo aziendale, nel quale la questione riguarda prevalentemente quei lavoratori il cui lavoro richiede l’uso delle capacità della mente piuttosto di quelle muscolari.

Raramente si pensa invece che la questione sia estremamente importante anche per tutte quelle realtà che operano nell’ambito sportivo.

Spesso si delega soltanto agli allenatori, in particolare dei settori giovanili il compito di mantenere e fidelizzare le risorse che costituiscono il presente ed il futuro della società, ma non è sufficiente, l’impegno deve partire dall’intero gruppo dirigente che ha il compito di creare l’ambiente e formarsi per far si che l’esecutore finale, cioè l’allenatore e gli atleti, scelgano di rimanere.

Cosa fare per far sì che questo effettivamente avvenga? Ecco alcuni suggerimenti dati dal coaching di facile attuazione per ottenere il risultato desiderato:

1.    Aiutate gli atleti a crescere, come persone e nel loro campo specifico. Una delle migliori armi di fidelizzazione è instaurare un rapporto società/atleta fondato anche su un genuino spirito di riconoscenza reciproca di per quanto viene fatto o messo a disposizione.

2.    Riconoscete la loro importanza. Potete assegnare loro dei compiti o dei ruoli che vengano percepiti come “speciali” o di “rilievo” per soddisfare l’innato bisogno d’importanza presente n ogni essere umano.

3.    Create situazioni al di fuori della consueta routine. Ognuno di noi sa quanto il grado di motivazione sia inversamente proporzionale alla noia data dalla ripetitività.

4.    Mostrate un interesse genuino nelle persone. Che siano atleti piuttosto che persone che hanno un diverso rapporto con voi, il modo più efficace per continuare ad avere un buon rapporto è far sentire alla persona che gli siete sinceramente vicini.

Se poi il vostro interesse non è solo sportivo, ma anche lavorativo sono sicuro che avrete trovato queste poche indicazioni ancora più utili.

Vivete con passione!

Marco Valerio Ricci Master in PNL e Coach

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